L’importanza di avere  una strategia digitale

Tutti i progetti sui quali lavoriamo sono gestiti all’interno di una strategia digitale che è imperniata sui principi di “Data Driven” e “Design Thinking”.

Il concetto di Data Driven consiste nel prendere decisioni sulla base dei dati, rilevati in diversi ambiti e modalità di analisi, traendo da essi informazioni utili e previsioni attendibili. Questo approccio esclude scelte fatte solo sulla base di sensazioni o idee personali, che potrebbero rivelarsi errate.

Il Design Thinking è molto incentrato sul target di utenti cui si rivolge l’azienda. Il metodo consente di capire le persone, con i loro bisogni, i loro desideri, e aiuta a trovare soluzioni efficaci per soddisfare tali esigenze.

Le due metodologie si completano a vicenda e permettono di realizzare progetti funzionali agli obiettivi di business.

Il processo di strategia digitale prevede da un lato, l’utilizzo di appositi strumenti digitali, in grado di fornire i dati necessari all’analisi e di testare scelte progettuali, dall’altro, carta e penna per avere la possibilità di far fluire liberamente idee creative, in grado di individuare le migliori prospettive di miglioramento.

Le fasi della strategia digitale

  • 1

    Studiare l’azienda, i suoi servizi, la sua comunicazione

  • 2

    Studiare il suo mercato e i suoi competitor

  • 3

    Analizzare il suo posizionamento online e quanto è conosciuto il suo brand

  • 4

    Definire gli obiettivi, i KPI, i canali di comunicazione

  • 5

    Definire il piano editoriale delle campagne pubblicitarie online

  • 6

    Definire cosa monitorare nel sito e nei canali di comunicazione

  • 7

    Decidere le priorità delle azioni strategiche e i tempi di attuazione

  • 8

    Preventivare le risorse necessarie

  • 9

    Avviare l’attuazione del piano editoriale

  • 10

    Monitorare l’andamento delle attività, interagire con i clienti, attuare correzioni strategiche

1. Studiare l’azienda

Studiare cosa produce l’azienda o che servizi eroga, in che mercato si pone, che canali di comunicazione utilizza, come comunica, che azioni di marketing online utilizza, che risultati ottiene dalla presenza online.

2. Studiare mercato e competitors

Studiare il mercato; individuare i competitors principali, cosa propongono, come comunicano; chi sono gli utenti in target, cosa cercano gli utenti e che bisogni esprimono.

3. Studiare il posizionamento online

Analizzare com’è posizionata l’azienda online, quanto è conosciuto il brand, come risponde alle richieste dei clienti target, verifica eventuali nicchie di mercato, su quali parole chiave un competitor spinge di più, a quale prezzo sta vendendo il prodotto/servizio.

4. Definire obiettivi e KPI

Definire gli obiettivi, scegliere i KPI e le keywords, individuare i più efficaci canali di comunicazione e di marketing.

5. Definire il piano editoriale online

Definire il piano editoriale dei contenuti, pianificare le campagne pubblicitarie online.

6. Definire lo schema di monitoraggio

Decidiamo cosa sia importante monitorare sul sito e che strumenti usare, scegliamo come monitorare le campagne pubblicitarie, definiamo la verifica della comunicazione sui vari canali.

7. Definire priorità e tempi delle attività da svolgere

Analizzare com’è posizionata l’azienda online, quanto è conosciuto il brand, come risponde alle richieste dei clienti target, verifica eventuali nicchie di mercato, su quali parole chiave un competitor spinge di più, a quale prezzo sta vendendo il prodotto/servizio.

8. Preventivare le risorse necessarie

Definire gli obiettivi, scegliere i KPI e le keywords, individuare i più efficaci canali di comunicazione e di marketing.

9. Avviare il piano editoriale

Definire il piano editoriale dei contenuti, pianificare le campagne pubblicitarie online.

10. Monitorare l’andamento delle attività

Decidiamo cosa sia importante monitorare sul sito e che strumenti usare, scegliamo come monitorare le campagne pubblicitarie, definiamo la verifica della comunicazione sui vari canali.