31/08/2021
Autore: Pierpaolo
LA COMUNICAZIONE ONLINE È FONDAMENTALE
Uno dei classici errori in cui cadono le aziende è sottovalutare il valore della comunicazione, in particolar modo la comunicazione online.
Non sto parlando della comunicazione aziendale che fa parte dei normali processi di lavoro come messaggi/email a dipendenti, collaboratori, fornitori e clienti.
Parlo della comunicazione che racconta la vita dell’azienda sui vari canali (generalmente social e sito), esprime i valori, i punti di forza e gli obiettivi, o ne descrive prodotti e servizi.
Anche se esiste già una pagina Facebook, un account Instagram o un blog sul sito, il tempo dedicato alla creazione dei contenuti è molto limitato, ridotto a semplici posts (improvvisati) per pubblicizzare un prodotto/servizio, o per rendere noto un risultato aziendale, o magari per gli auguri di Natale.
Dare attenzione alla comunicazione online è indispensabile. Ormai siamo tutti costantemente connessi con uno smartphone e lo utilizziamo per fare tantissime cose: informarci, consultare servizi di professionisti e aziende, acquistare, studiare, effettuare pagamenti, gestire le email, giocare e tanto altro.
In questo contesto è logico pensare che le opinioni delle persone si formino per lo più online e da queste opinioni derivino anche le scelte dei nostri clienti.
Per esempio, pensiamo alla persona che fa delle ricerche online per informarsi sulle migliori scarpe da running. Presumibilmente arriverà su vari siti e leggerà caratteristiche del prodotti, prezzi, recensioni, condizioni di vendita, affidabilità dell’azienda e altro.
Dopo un periodo (più o meno lungo) di valutazioni e ricerche, la persona deciderà quale marca e modello di scarpa comprare e deciderà anche dove comprare. Potrà farlo online, oppure offline in un negozio che probabilmente ha potuto apprezzare navigando il suo sito e i suoi social.
Ecco perché in questo mondo online deve essere presente ogni azienda, anche piccola, per poter continuare ad esistere e, possibilmente, crescere.
Il principio è: chi non comunica online, non esiste.
Adesso che abbiamo chiarito perché sia importante comunicare online, vediamo come farlo.
Premesso che rivolgersi a consulenti esperti (e affidabili) è sempre la cosa migliore, possiamo affermare che bastano alcune conoscenze di base e una pianificazione intelligente, perchè all’interno dell’azienda si possano creare contenuti di interesse, in grado di coinvolgere il target specifico e stimolare l’attenzione di chi manifesti bisogni che l’azienda può soddisfare con i suoi prodotti o servizi.
Sarà altrettanto importante condividere queste attività con tutte le persone che in azienda vogliano dare il loro contributo a prescindere dal ruolo svolto.
Primo passo: inizia dal brand
Definisci in modo chiaro chi è l’azienda, cosa fa, cosa offre e a chi si rivolge.
Su questi aspetti è fondamentale fare chiarezza all’interno dell’azienda, perchè chiunque ne faccia parte, possa esprimere (all’interno e all’esterno) gli stessi concetti.
Scrivere tutto ciò che viene approvato dal gruppo di lavoro, così resteranno documentate le linee guida per la comunicazione aziendale.
Il team dovrà discutere anche sui valori, la mission, il valore specifico dell’azienda, il suo ruolo sociale.
Elementi che andranno a far parte della comunicazione dell’azienda.
Secondo passo: strategia di comunicazione
Dopo aver chiarito e documentato ciò che esprime il brand, dobbiamo pensare ad elaborare una strategia, un sistema che aiuti a definire come, dove e quando comunicare online.
Chiediti quali canali offrano maggiori possibilità di incontrare il tuo pubblico.
Meglio facebook o Instagram? O il blog sul sito? O meglio tutti e tre?
Non preoccuparti di avere risposte definitive, in questa fase non ci sono elementi per poter fare le scelte migliori. Se hai una pagina facebook inizia da quella, poi misurando i risultati potrai fare passi avanti sullo stesso Facebook e provare anche su Instagram e sul blog.
Cosa scrivere?
Qualsiasi cosa possa trasmettere i valori aziendali, il valore dei prodotti/servizi offerti, la competenza e professionalità dell’azienda, la mission, momenti della vita aziendale, meriti riconosciuti dai clienti. Insomma devi raccontare l’azienda in modo che le persone la apprezzino e ne restino coinvolte.
I post generalmente sono costituiti da un breve testo e da una o più foto. Puoi usare foto fatte in azienda (di qualità accettabile) e foto disponibili anche gratuitamente su vari siti.
Sperimenta testi anche più lunghi e verifica se vengano apprezzati dagli utenti.
Nei post cerca di stimolare l’interazione, non solo con una reazione (es. il like), ma anche con un commento. Chiedi alle persone cosa ne pensano di un argomento di tua pertinenza, di dare delle valutazioni, esprimere un parere su un concetto che hai espresso in un post.
Pubblica i post a diversi orari per vedere quando vengono visualizzati maggiormente.
Terzo passo: Pianifica e programma
Abbiamo capito cosa, come, dove, quando comunicare online. Ma si procede di volta in volta aspettando di avere creatività e tempo per fare un post? Assolutamente no!
È necessario pianificare le attività, altrimenti non le farai mai perchè c’è sempre qualche urgenza a cui dare precedenza.
Armati di carta e penna, o meglio un software come Word o Excel per scrivere la pianificazione e la programmazione.
Cosa vuoi comunicare nei prossimi 3 o 6 mesi?
Scegli alcuni temi tra quelli che hai identificato nelle fasi precedenti e fai un elenco.
Ad esempio, nei prossimi sei mesi puoi parlare di mission aziendale, dei servizi offerti, delle promo, dare consigli per usare al meglio i tuoi servizi, chiedere ad alcuni clienti di poter pubblicare dei casi studio che li riguardano, presentare i dipendenti, etc…
Procedi adesso con la programmazione delle attività.
Vuoi fare 2 post alla settimana? Hai tempo per uno solo? Valuta bene, poi decidi.
Programma le attività scrivendo per ogni settimana i post da pubblicare, specificando il contenuto, il materiale necessario, l’orario, le persone che se ne dovranno occupare.
Ultimo punto, ma non meno importante degli altri:
Verifica settimanalmente le statistiche su Facebook/Instagram Insight, Google Analytics (per il blog), per capire che risultati siano stati raggiunti in termini di visualizzazioni, interazioni, la copertura, ecc.